Durante le feste natalizie e in vista del cenone di Capodanno i brindisi sono d’obbligo, e allora si fa spazio, come ogni anno, un dubbio quasi amletico: brindare al nuovo anno con lo Champagne o lo Spumante italiano? Questa volta per noi a prevalere è lo Spumante italiano che non delude mai, inoltre, le nostre bollicine non hanno nulla da invidiare a quelle dei cugini d’oltralpe per qualità e varietà. Quando si sceglie lo Spumante italiano ci sono delle regole da rispettare: mai abbinare uno spumante secco con i dolci perchè il suo gusto diventa sgradevole e metallico, e se volete brindare a fine pasto con uno spumante, magari accompagnato ad un dolce, ricordate di optare sempre per uno spumante dolce come il Moscato, clicca qui per saperne di più.

Ma al di là degli abbinamenti ecco alcuni spumanti italiani da stappare durante il brindisi di Capodanno.
1.Trento Doc, Giulio Ferrari Riserva Del Fondatore Extra Brut. Uno spumante che è cresciuto molto negli ultimi anni e che è stabilmente presente nelle classifiche dei migliori spumanti italiani. Si tratta di uno vino dal colore giallo brillante con riflessi dorati, il gusto invece apre le porte a note quasi cremose e vellutate che ricordano il gusto della frutta esotica. Uno spumante che si contraddistingue per eleganza e freschezza.
2.Alto Adige doc spumante brut Praeclarus, uno spumante metodo classico, prodotto con le uve dei vigneti collocati più in alto della Cantina San Paolo, in Alto adige. La cantina che produce questo spumante negli ultimi anni si è molto rinnovata, producendo così uno degli spumanti di eccezzione del territorio italiano. Dal colore giallo paglierino e dal gusto elegante ed equilibrato. Essendo uno spumante secco, come abbiamo detto sopra, va accompagnato a piatti di pesce, crostacei e carne bianche ideale per chi non vuole aspettare il fine pasto per assaporare qualche bollicina.
3. Daunia Igp, Riserva Nobile Brut 2014, prodotto nella cantina D’Araprì vicino Foggia,dove sono prodotti alcuni tra i migliori spumanti d’Italia come questo Daunia Igp; sfatando il mito che al Sud non fosse possibile produrre un ottimo spumante con metodo classico. Questa bottiglia si presenta con un colore giallo luminoso e dorato, profumi avvolgenti che ricordano quelli dei dolci semplici e dei biscotti della nonna. Mentre al gusto questo vino appare fresco, vivace, pieno e voluminoso. Anche questo spumante come il precedente si sposa meglio con i piatti salati che con i dolci, anche in questo caso sono da preferire per l’abbinamento: pesce crudo, molluschi, crostacei e carni bianche.